30 giugno 2017

Segnalazione Per una volta ancora di Silvia Maira


TRAMA

Aida vive una vita tranquilla. Tre figli, una nuova casa e Johnny, suo marito, l’uomo che ha sposato per amore. Le giornate trascorrono veloci alle prese con la quotidianità. Tra i bambini, la scuola, gli impegni di lavoro e le bollette da pagare, Johnny e Aida hanno poco tempo a loro disposizione.
Finché un giorno accade qualcosa di imprevedibile che metterà in discussione la loro vita, facendo affiorare problemi che covavano sotto la cenere.
Aida si ritroverà a dover fare una scelta importante come madre e come donna, a lottare contro se stessa e i suoi sentimenti.
Johnny riuscirà a capire e ad accettare le sue scelte?
A complicare la situazione, il passato farà ritorno e Aida si ritroverà faccia a faccia con Ruggero, l’uomo che ha amato e che ha relegato nell’angolo più remoto del suo cuore.
A due anni dall’uscita di Un cuore a metà, i protagonisti si ritroveranno a confrontarsi in una nuova e avvincente storia ricca di colpi di scena con un finale emozionante e imprevedibile.

I protagonisti di "Un cuore a metà" in una nuova emozionante storia.


ESTRATTO

Lidia non si aspettava assolutamente di incontrarla quel pomeriggio, era lì per caso, per fare la spesa, ma si scoprì contenta di averla incontrata. Avrebbe avuto molte cose da domandarle, se lei gliel’avesse permesso, magari davanti ad un caffè. Provare non le costava nulla, al massimo un suo rifiuto, ma Lidia sapeva calcolare anche i rischi in tutto ciò che faceva.
«Posso offrirle un caffè?» le chiese senza indugiare oltre.
Aida fu spiazzata da quella proposta. Calcolò che se avesse risposto no, sarebbe stata prevedibile. Inoltre valutò che se quella donna così elegante e sofisticata, le stava facendo un invito doveva esserci un motivo e lei era curiosa.
«Perché no?»
Lidia le sorrise.
Si sedettero ad un tavolino ed ordinarono due caffè.
Aida era imbarazzata e cercava di capire dove volesse arrivare quella donna, con la quale non aveva nulla in comune. All’infuori di Ruggero.
«Posso chiederle a cosa devo questo invito?» esordì Aida, domandandosi se non fosse stata una domanda infelice.
Lidia prese una sigaretta, la rigirò tra le dita, senza accenderla.
«Brutto vizio, Aida. Ho cercato di smettere, ma non ci sono mai riuscita. Lei fuma?»
Aida fece segno di no con la testa.
«Apprezzo la sua schiettezza e ammiro le donne che vanno al dunque, senza troppi giri di parole. Voglio essere sincera con lei. Ho curiosità di conoscerla, dopo aver sentito tanto parlare di lei.»
«Di me?» rise Aida.
«Sì, proprio così. Non le nascondo che l’ho pure invidiata. Molto.»
«Mi scusi, Lidia, ma non la seguo. Lei è una donna che non ha nulla da invidiare, soprattutto a una come me.»
Il cameriere servì due caffè fumanti e due bicchieri d’acqua.
«Forse ha ragione, ma lei ha qualcosa che io non ho potuto avere. Ed è l’amore di Ruggero.»
Aida avvertì un tuffo al cuore. Un’emozione tale da farle perdere un battito.
«Ruggero mi ha parlato di lei in un modo che non può immaginare. Ogni donna desidererebbe essere amata in quel modo. Io sono stata la sua compagna per due anni, ma temo di non essere mai stata amata così da lui.»

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