30 giugno 2017

Segnalazione Nuova Edizione: Il Fioraio di Monteriggioni, di Cristina Katia Panepinto.



TRAMA

Quando il PM Amedeo Cantini viene condotto davanti al cadavere di una giovane modella assassinata, capisce subito che quello sarà il caso più difficile della sua vita. Abbandonata dentro un cassonetto nei pressi del Parco delle Cascine di Firenze c'è infatti la figlia di Emma Aldori, suo grande e sofferto amore di gioventù.
Travolto dai fantasmi del passato, il magistrato chiede all'ex-moglie, la terapeuta Violetta Salmoiraghi, di affiancarlo nelle indagini. Insieme cominceranno a investigare sugli ultimi mesi di vita della ragazza e si addentreranno in un gioco di specchi fatto di tradimenti, intrighi e bugie, fino alla scoperta di un raccapricciante segreto, dietro cui si nasconde l'ombra omicida del Fioraio di Monteriggioni.
Il romanzo racconta un tema difficile, in cui la componente emotiva e sentimentale gioca un ruolo importante. È l'amore, o quello che a volte si reputa tale, a trascinare nel baratro le vite dei protagonisti, ma è sempre questo sentimento ad offrire, alla fine, l'unica via di riscatto.


Il libro sarà disponibile dal 13 luglio prima in versione cartacea e poi in versione ebook.
Il cartaceo sarà acquistabile in libreria e in tutti gli store on line a € 15.00

ESTRATTO

"Di quella ragazza morta appena ventenne sapeva poco, ma il suo ricordo aveva sempre rappresentato una latente minaccia, alimentata dall'ostinato e ambiguo silenzio del marito. Per anni era stata vittima di un'irrazionale gelosia, che nemmeno il naufragio del proprio matrimonio aveva messo del tutto a tacere e ora si sentiva destabilizzata all'idea di entrare a diretto contatto con quella inquietante presenza. Più il treno avanzava verso i ...luoghi in cui Amedeo aveva vissuto l'amore con Emma, più riaffioravano gli antichi sentimenti in tutta la loro spiacevole invadenza e a ogni metro si rafforzava in lei la convinzione che non sarebbe mai riuscita ad avvicinare Saverio nella distaccata veste di terapeuta.
Dai vetri impolverati del finestrino avvistò alcune nubi bianche che si addensavano in lontananza sul profilo ondulato della Valdelsa. Scivolò sul sedile abbandonandosi all'armonico rincorrersi delle colline e il dondolio regolare del vagone l'aiutò a calmarsi. Capì che era tardi per i ripensamenti. Salendo su quel treno aveva accettato la tacita proposta di tregua di Amedeo, che finalmente si era deciso a coinvolgerla nei suoi rapporti con una famiglia da cui l'aveva sempre tenuta lontana. Se voleva essere all'altezza della situazione, non le restava quindi che mettere da parte una volta per tutte le sue paure e finirla di vedere in Emma un'invisibile rivale."

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