FRANCESCA NOTO
ROSSO
Il colore rosso
è simbolo del sangue e dell’energia vitale sia mentale che fisica. L’uso di questo colore aiuta a
combattere le energie passive infondendo una straordinaria forza psichica e
motoria. Il rosso simboleggia l’estroversione e la forza di volontà. Il rosso è sinonimo di forte
passionalità,
di grande personalità e
di fiducia in se stessi.
Il rosso è il
colore di chi ha voglia di vincere e brama di potere.
Il rosso è il
colore che incarna Niklas Laine, l’antagonista principale della vicenda. Forte,
inflessibile e violento, solo apparentemente freddo, in realtà nasconde
profonde passioni e ambizioni intense, oltre a celare un segreto
inconfessabile, che gli brucia dentro come un inestinguibile fuoco.
BLU
Il significato
del blu è legato al cielo, all’acqua del mare, dei laghi e di tutte le grandi
distese d’acqua.
Il colore blu aumenta l’attenzione
delle persone e li predispone ad essere più attenti e ricettivi. Simbolo di
armonia ed equilibrio, il colore blu ha la capacità di rilassare l’individuo e di normalizzargli la
frequenza del battito cardiaco e della pressione. Riduce lo stato d’ansia e porta equilibrio alla sfera
emotiva. Quando guardiamo il cielo ci sentiamo sereni.
Il blu é il
colore di chi è dotato di profondi sentimenti e di un equilibrio interiore
stabile.
Il blu scuro
rappresenta la calma totale.
Il blu è
senz’altro il colore che più rappresenta Sven, protagonista maschile del
romanzo. Senza un passato definito, senza un futuro certo, nessuno più di lui
comprende l’intensità struggente del presente, e l’importanza di viverlo
appieno. Il suo sguardo racchiude l’innocenza profonda di quello di un bambino
che scopre per la prima volta il mondo, e insieme la consapevolezza di un
individuo che ha vissuto intere esistenze, pur non essendone pienamente
consapevole, come non lo è appieno delle sue sconvolgenti capacità.
VIOLA
Se sogni il
colore viola, significa che hai bisogno di intimità ed affetto e ti senti attratto da
ciò che è mistero e magia.
Il viola è il
colore di chi predilige le sensazioni forti e tende ad identificarsi con il
prossimo. E’ apprensivo,
impacciato, ma nello stesso tempo vuole essere compreso. Il colore viola
accresce la capacità creativa
e la fantasia e quindi chi ama il viola è amante dell’arte. Tale persona è anche
intelligente, umile, prudente e saggia.
Vive di
emozioni a discapito della razionalità.
Il viola è il
colore di Lea, la protagonista femminile del romanzo, la giovane donna che ha
la capacità di avvertire con impressionante chiarezza le emozioni altrui,
identificandovisi al punto da rischiare di perdere se stessa. Lea cerca
disperatamente il suo posto nel mondo e il vero scopo della sua esistenza, al
punto da abbandonare una vita tranquilla e tutto sommato avviata per cercare il
brivido dell’avventura e dell’imprevisto, seguendo l’intuizione venuta da un
sogno che sembra premonitore.
NERO
Il nero nei
sogni rappresenta un momento di cambiamento e di grande trasformazione.
Chi sceglie il
nero rinuncia a tutto e protesta energicamente contro una situazione che non è
come egli vorrebbe che fosse. Si ribella alla sorte, rischiando di agire in un
modo precipitoso ed irrazionale.
E' il colore
del buio, della morte, del male e del mistero, ci parla del vuoto, del caos e
delle origini, è controbilanciato dal suo opposto, il bianco, simbolo di luce:
il dualismo luce/oscurità non
si presenta in forma simbolica morale finchè le tenebre primordiali non si
siano divise in luce e buio, quindi all'inizio dell'esistenza, esso non è
rappresentante del male in senso univoco.
Nella
tradizione simbolica quindi l'idea delle tenebre non ha ancora significato
negativo, perché corrisponde al caos primigenio dal quale può nascere ogni
cosa, esso è infatti associato all'invisibile e all'inconoscibile, quindi anche
alla divinità creatrice
originale, o la scintilla inziale da cui tutto si è palesato, alla faccia nera
della LUNA o alla luna nera.
Il colore nero
può rappresentare bene il personaggio di Ashur, il più controverso del gruppo
dei Waerne, i guardiani del nostro piano d’esistenza, che accolgono Lea e Sven
nel loro viaggio verso la consapevolezza piena del loro ruolo concreto e
simbolico e delle loro potenzialità effettive. Ashur è un berserkr, un guerriero indomito e violento, sempre in prima linea,
che non si tira mai indietro di fronte allo scontro, e in qualche modo sembra
quasi accogliere con sollievo la danza ravvicinata con la morte. Mentore e
maestro per i Waerne più giovani del gruppo di Silver Springs, è tuttavia un
uomo tormentato dai sensi di colpa, che si giudica in realtà indegno del suo
ruolo, e che dovrà ritrovare in qualche modo l’equilibrio tra la sua essenza
più oscura e il suo senso di giustizia.
ORO
Il giallo è il
colore più luminoso, dà un'impressione
di leggerezza e di gaiezza. Il giallo, è evocatore. Come il rosso, il giallo
aumenta la tensione, aumenta i batti del polso e la respirazione, ma lo fa in
modo meno regolare. Il giallo si riflette, irradia, la sua è una gaiezza
impalpabile. Il giallo manifesta una personalità aperta e indica rilassamento o
potere. Dal punto di vista psicologico, il rilassamento è una liberazione da
tutti i problemi, da tutte le contrarietà. il giallo è il simbolo del calore del sole, della gaiezza, della
gioia. la sua percezione sensoriale è il piccante, il suo contenuto affettivo
una volatilità piena
di speranza.
Il giallo è
senz’altro il colore che meglio definisce Rachel, la più giovane del gruppo dei
Waerne che accoglie Lea e Sven. Ha soltanto sedici anni, ma è dotata di
capacità impressionanti. La chiamano tutti “folletto”, e non a caso. Allegra,
spigliata, spensierata e piena di ottimismo nonostante tutto: Rache è l’unica
che riesce a strappare un sorriso perfino al cupo Ashur.
Buon fine settimana,
al prossimo appuntamento con la DARK ZONE.
Daniela
ORO
Nessun commento:
Posta un commento