LINA GIUDETTI
Ciao Lina, benvenuta nel nostro spazio serale. Per prima
cosa vuoi presentarti brevemente? Come o da cosa ti è nata la passione per la
scrittura?
L: Dunque, mi chiamo Lina, vengo da Taranto e le mie
passioni e lavori sono il web design e la scrittura, ma amo molto leggere
anche. La passione per la scrittura mi è nata sin da bambina. Scrivevo già a 10
anni! Interiorizzavo molto e mi piaceva creare storie.
Da Anime eterne a Il mio angelo. Due stili e due generi
completamente diversi. Quando hai sentito il bisogno di cimentarti in generi
così diversi? Hai trovato qualche difficoltà?
L: Ciao Silvia, in verità, più che un bisogno, per me si è
trattato di ispirazioni diverse perchè da sempre leggo e mi piacciono generi
differenti. Se ho trovato difficoltà? Beh sì, ma non tanto nel trattare generi
diversi quanto definire tutti gli aspetti delle trame, perchè talvolta ho
ispirazioni che necessitano di essere messe a punto o arricchite con
elaborazioni che richiedono settimane intere o mesi di riflessione.
Che mood usi per scrivere? Crei una particolare atmosfera
ascoltando musica, scrivendo in un posto speciale e/o qualcosa di simile?
L: Ciao Claudia, sì, di solito ascolto musica che mi ispira
un genere o una storia, anche prima di scrivere pensando a come ideare le scene
e durante la uso anche, ma non sempre perchè talvolta mi deconcentra e ho
bisogno di silenzio assoluto. Scrivo in luoghi appartati di solito.
Lina nel tuo libro Il mio Angelo affronti un tema
delicatissimo, quello della bulimia. Come mai hai scelto di affrontare questo
tema? Hai conosciuto delle persone che hanno sofferto di questo disturbo?
L: Ho scelto di trattare questo tema perchè ho conosciuto in
prima persona i disturbi alimentari e quello che causano, anche se non la
bulimia che però sì, ho avuto modo di vedere com'è su altri.
Lina Giudetti quali autori classici ti hanno influenzata ?
L:Adoro Stephen King, Anne Rice, Michael Crichton ma tra i
classici ho sempre apprezzato Italo Calvino, Platone, Ovidio e altri di
quell'epoca. Mi interesso molto di storia e mitologia, anche se attualmente
leggo testi di letteratura spirituale. Adoro in particolar modo i testi di
Ermete Trismegisto, Edgar Cayce e Brian Weiss.
Lina, siamo arrivati alle consuete domande di chiusura: qual
è il tuo sogno nel cassetto? Ci lasci con un tuo personale #noiche?
L: Ehhh, il mio sogno nel cassetto è comune a quello di
molti scrittori: vedere un mio romanzo trasformato in un film...
#noiche scriviamo e non smettiamo mai di sognare, poichè
sono i sogni e i desideri ad alimentare la nostra creatività
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